Il suo percorso e la sua visione traggono origine da un’innata empatia e creatività, unite ad un certo spirito di osservazione che hanno sviluppato in lei una forte tensione al cambiamento e alla trasformazione sociale. Per questo motivo dedica la sua formazione alla progettazione, al design, all’arte e alla partecipazione; cercando di sperimentare e fondere insieme più linguaggi e strumenti possibili, con un unico fine comune: quello di contribuire, nel suo piccolo, ad individuare nuove strategie di connessione umana. È proprio in quest’ottica che vede nell’innovazione digitale un importante veicolo di vicinanza capace di contribuire concretamente alla riduzione di isolamento e diseguaglianze sociali.